Lettera aperta a Walter Veltroni

Salve signor Veltroni,
le scrivo perché leggo su vari organi di stampa che Lei sta componendo le liste elettorali per le prossime elezioni legislative, individuando come candidati personaggi del calibro di Matteo Colaninno e Rosella Sensi.
A seguito di ciò, senza voler esprimere alcun giudizio su tali persone, La invito a prendere in esame anche la mia persona come candidato capolista in qualche circoscrizione, preferibilmente in Toscana regione in cui risiedo.
Sono infatti un brillante ingegnere libero professionista di 43 anni (si dice imprenditore di me stesso?), con un curriculum professionale e scolastico di tutto rispetto (Laurea con lode, dottorato di ricerca...), che si riconosce nei principi fondanti dei partiti di sinistra. Ho una forte esperienza maturata in 19 anni di lavoro in vari rami a forte contenuto tecnologico e innovativo e nel ramo bancario.
Tutti quelli che hanno avuto occasione di conoscermi hanno riconosciuto in me una persona intelligente, affidabile, sicura di sé, aperta al dialogo, bene educata, piena di belle qualità con enormi capacità di risoluzione dei problemi e di sintesi. La cosa di cui si stupiscono è come mai io non sia ricco, date le qualità di cui dispongo.
Ho una splendida famiglia, con una compagna che diventerà mia moglie il prossimo sabato (aspettavo i DICO......), e due meravigliose bambine di 3 e 8 anni; tutti insieme formiamo un quadretto familiare in grado di commuovere chiunque.
Ho anche qualche difetto (chi non li ha del resto): non ho un padre che ha comprato una azienda e mi ci ha messo a capo, non ho  mai infranto la legge, il mio reddito è nella norma per la mia professione e non evado le tasse.
Sono disponibile a fornire maggiori dettagli qualora volesse prendere in considerazione la mia persona.
La presente sarà pubblicata sul mio spazio web